Ipnosi dei sensi,
mi distruggo e
ricostruisco in nuove
forme.
Rallenta il mondo
e si fa respiro.
Mille occhi, sensazioni
da ogni parte che
fluiscono via e ora
appartengono a me.
Solo.
Ho rubato loro i modi
e me ne sono
appropriato, per
vederli meglio,
scrutarli,
analizzarne ogni
aspetto.
Poi senza scrupoli,
una volta conosciuti
i difetti, li ho derisi,
scherniti all'ombra di
un tavolino malfamato,
dove ognuno scherza
con amici, balla fino
a tardi.
Tutti vogliono tacer
le loro intime vergogne,
il loro passato , per
paura di essere divorati
da loro stessi.
Chiudono con la chiave
le violenze al corpo
e all'anima, la ingoiano a
forza e la buttano giù.
Scaraventano a terra i pensieri,
li calpestano col martello
per appiattirli, ma
non riuscendo mai
a distruggerli del tutto.
Così, ignari che l'inconscio
stia logorando pian
piano il loro io più
profondo, si raggomitolano
e dormono.
Dormite,
non aspetto altro.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento