Viandante che vai per
le terre ocsure,
i raggi divorati dalle
ombre, il giorno
premuto contro
l'orizzonte non riesce
a destarsi.
Un bacio però ha spaziato
nelle tenebre ed è giunto
sino alle tue labbra.
Ha folgorato i sensi e
ricoperto di verde le terre,
il verde di primavera dei
germogli neonati.
Hai illuminato sino agli
angoli più bui della mia anima,
ed ora brilliamo insieme,
danzando tra cieli fioriti
e prati infiniti.
giovedì 13 maggio 2010
sabato 8 maggio 2010
Un muro di suono fino al cielo
Provo la voce della chitarra,
non mi basta.
Alzo la linea del volume, il
suono si incanala nelle vene.
Voglio di più
Un muro di suono fino al cielo,
ecco cosa ci vorrebbe.
Elevo una catasta di ampli,
uno dopo l'altro e li porto
lassù, tra gabbiani e nuvole.
Ora ci siamo, il suono è quello
giusto, è arrivato fino al cuore.
riesco a spostare le nuvole con la
musica, a farle danzare.
Si rompe la barriera del suono,
infrangendo i timpani. Ora sono
tutti sordi, con gli occhi, però,
vedono danzare le nuvole.
non mi basta.
Alzo la linea del volume, il
suono si incanala nelle vene.
Voglio di più
Un muro di suono fino al cielo,
ecco cosa ci vorrebbe.
Elevo una catasta di ampli,
uno dopo l'altro e li porto
lassù, tra gabbiani e nuvole.
Ora ci siamo, il suono è quello
giusto, è arrivato fino al cuore.
riesco a spostare le nuvole con la
musica, a farle danzare.
Si rompe la barriera del suono,
infrangendo i timpani. Ora sono
tutti sordi, con gli occhi, però,
vedono danzare le nuvole.
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