martedì 31 agosto 2010

Ribaltiamo la piramide ( \/ )

Fiumi di bare e montagne
di cenere, lì è dove siamo
diretti.

Fino a che punto non ribalteremo
la piramide, e noi, ultimo
gradino, potremo essere liberi.

Bave di veleni colano dalle
fabbriche, la natura implora
pietà.

Fino a che punto ci vedremo
morire e non combatteremo
per i nostri figli.

Cieli inarquati, fatti di gas,
respira a pieni polmoni.

Fino a che punto ci faremo
risucchiare l'aria, è nostra.

Il mondo ci appartiene!
Ribaltiamo la piramide.

sabato 21 agosto 2010

Morire a vent'anni non era roba per te

Rapito dal mare, è così che
mi parlavano di te.
Un ultimo bagno, un ultimo
bagno dicevi agli amici incoscienti
come te e senza badare
a nulla ti lanciasti da
quello scoglio come tanti
prima di te e il mare
ti inghiottì intero.
Ti volle trascinare,
trascinare fino in fondo,
voleva farti morire
quel giorno, così che
mi lasciassi quella
chitarra giapponese,
che solo per suonarla ci
vanno due spalle così.

Dentro quella, però, c'è
il tuo spirito, l'ho sentito
mentre suonavo far vibrare
le corde, esalare quel
respiro che non riuscisti a
fare sott'acqua e che ora
lo sento, così soffocante,
così voglioso di vita.

Morire a vent'anni è cosa
da partigiani, non era roba
per te, ma il mare ti
rapì, con uno sciabordare
delle acque ti rapì.

sabato 14 agosto 2010

Lo sgabello nel bagno

Lo sgabello è conficcato sul
soffitto del bagno,

mi siedo.

Inizio a leggere, le lettere
iniziano a sciogliersi,
gocce di inchiostro piovono
sul pavimento.

Un mare di inchiostro si è
creato nel bagno, col giornale
faccio una barchetta,

tiro l'acqua.

Navigo errabondo,
le tubature mi risucchiano
ma non passo.

la pressione mi catapulta via
nel cestello delle robe sporche,

che allegria.

Le mura diventano elastico e si
restringono,

lanciandomi
sullo sgabello conficcato sul
soffitto,

mi siedo.

Sul muro una scritta:

"La merda è kitsch!".

martedì 3 agosto 2010

La luna era la vela
della nostra nave,
che solcava le fibre
del mare con la scia
del latte dei tuoi
seni.

Alberi lungo la
scogliera si abbracciano,
ricordandoci che anche
loro si amano.

Tutta questa bellezza
non sarebbe nulla,
se non ci fossi tu ad
amarmi ed è così che mi
sono innamorato di te,

perché con te nel cuore
riesco ad amare tutto.