lunedì 18 aprile 2011

a voi pionieri dell'infinito rivolgo il pensiero, che
mirate verso quelle mete, ancora ancorate nelle immense
profondità dell' impossibile, ancora nascoste dalla
nostra cecità, e a noi, che non vediamo che poco
più in là di ciò che c'è dato veder.

lanciate la sfida di nuovo a quell' ignoto e di nuovo
esplorate le cave senza voce. Andate entro
quei vostri timori abissali, dove ristagnano navi
di avi esploratori.

desistete dal voler facile il vostro
viaggio, poichè esso di rimando vi annienterà!

Per questo vi prego, lanciate
il vostro sguardo e le vostre reti negli antri
dei vostri cuori, che è lì che vi è il varo verso
ciò che a noi è men conosciuto.